venerdì 25 maggio 2018

Mini rose and raspberry cheescake by Urvashi Roe.





Mese di maggio il mese delle rose e l'appuntamento con Il club del 27 che questo mese e'stato anticipato di due giorni, ha come tema LA ROSA.




le ricette proposte erano davvero tante, la mia scelta sono state queste piccole delizie di Urbashi Roe.
La rosa come ingrediente e'sempre stata motivo di curiosità ma sinceramente la curiosita'non mi ha mai spinta oltre , non so ho avuto sempre delle  perplessità': troppo dolce, troppo fuori dai miei gusti? ed invece devo ricredermi sarà perche'il sapore acidulo del formaggio contrasta benissimo con il dolce e con la profumazione dello sciroppo.
Prima della pubblicazione delle ricette non avevo rose in giardino un po'perche' conosco il mio pollice , piu'che verde tende definitivamente al nero, ma l'idea di avere la mia pianta di rose nel mio portico era talmente forte che ho trovato la mia, si perché' le rose un o'devono appartenerti nei colori nel profumo ed e'cosi che ho scelto la mia Rose Cream veranda, una rosa dalla corolla molto minuta ma fitta di piccoli petali che nella massima fioritura ricorda tanto una peonia.
la amo
sperando che duri!







e a proposito di questo, del fatto di non avere delle mie rose non ho potuto fare lo sciroppo di rose, ma ho subito provveduto nell'acquistarlo in un negozio asiatico.
Ma se volete cimentarvi, come faro'al più  presto anche io, vi lascio la ricetta dello sciroppo di rose di Ilaria: 






Ingredienti:

1 litro di acqua 

1kg di zucchero

300 o 500 g di petali di rose non trattate

il succo di un limone.
come procedere:
Portate lácqua a bollore e quando bolle toglietela dal fuoco e versatela sui petali di rosa che avrete precedentemente messo in una ciotola abbastanza capiente.
Mescolate l'acqua e i petali con un cucchiaio di legno e aggiungete il succo del limone.
Lasciate riposare il tutto per 24 ore a temperatura ambiente.
Trascorse le ore di infusione spremete con le mani i petali per ottenere tutta léssenza che hanno.
Filtrate il liquido ottenuto con una garza e rimettete il tutto sul fuoco.
Aggiungete lo zucchero, portate a bollore e fate cuocere per qualche minuto fino a quando lo zucchero non si sarà; completamente sciolto.
Imbottigliate lo sciroppo ancora caldo in contenitori asciutto e sterilizzati, chiudeteli con tappi a chiusura ermetica .
Lo sciroppo sara'utilizzabile dopo qualche giorno e una volta a petto va conservato in frigorifero.









per i gusci ho optato per la pasta frolla aromatizzata al limone

ingredienti pasta frolla

250g di farina 00

150g di burro a t.a.

100 g di zucchero a velo

40 g di tuorli

buccia di un limone grattugiato

Ingredienti
 per le mini cheesecake

200g di mascarpone

200g di formaggio spalmabile

6 cucchiai di zucchero a velo

2 cucchiai di sciroppo di rose

12 lamponi

12 cestini di frolla

12 petali di rosa edibili


come procedere

Nella planetaria unite  il mascarpone, il formaggio, lo zucchero a velo e lo sciroppo di rose.
lavorate bene gli ingredienti fino a quando non risulteranno cremosi.
se la vostra crema risulta poco colorata potete sempre aggiungere una goccia di colorante alimentare magenta.

Con Una sac a poche riempite i vostri gusci di pasta e decorate con dei lamponi e per finire con dei petali di rosa edibili.








english version:

Ingredients:

200g di mascarpone

200g di cream cheese

6 tbsp of icing sugar, more if you prefer it sweeter

2 tbsp of rose syrup

12 raspberry

12 mini pastry cases

12 rose petals, edible

Method

Beat together the mascarpone, cream cheese, icing and rose syrup until they are all well combined.
The rose syrup will color the mixture pink but if you want darker you can add some magenta food coloring.
Put the mixture into a piping bag fitted with a 1cm nozzle and then pipe a dollop into a each pastry case.
Top with a raspberry and drizzle over some rose syrup before servings.

























venerdì 18 maggio 2018

La caprese




 da oggi in poi la Caprese avra'un posto speciale nel mio cuore.

qui a Seattle, non sembra, ma la presenza degli italiani e'abbastanza rilevante, se ai  vecchi expat venivano riconosciuti meriti culinari,  a quelli attuali e quelli che conosco, i meriti sono tutti in altri campi quali quella dello ricerca e nelle grandi aziende ricoprono ruoli abbastanza importanti in  Amazon,  Boeing, Microsoft,  insomma tutti dei gran cervelli!

 una piccola nicchia, invece, sono ambasciatrici del buon gusto a tavola dove professionalita'e la conoscenza approfondita dei nostri prodotti e'davvero eccelsa.
Esiste un gruppo su Facebook dove esorcizzare la nostalgia del nostro paese e momenti di delirio puro quando  il bizzarro made in usa e'davvero inspiegabilmente bizzarro..ma fa tanto ridere...ma tanto!
a questo proposito esiste un'associazione italiana dove la nostalgia cerca di alleviarla tenendoci uniti e unendo anche chi e'mosso dalla curiosita'di conoscere la nostra cultura.
L'associazione si chiama il Punto.
Adesso vi chiederete si vabbè  ma la caprese?
 in uno dei tanti eventi organizzati dall'associazione ce ne e'stato uno dove sono stata chiamata a partecipare con un mio dolce.
Un' asta di beneficenza.
e scelsi la caprese perche' quando ritornavo a casa, a Formia, anche quando abitavo in Sicilia era il mio dolce dopo una bella pizza da Ciro, e poi e'un prodotto tipico delle mia zona, anche se originario della costiera amalfitana lo sento mio, tanto semplice nella sua esecuzione e tanto ricca nel sapore, un'eplosione di note aromatiche dove la mandorla si fonde con il cioccolato fondente,rendendolo morbido al cuore e un po'piu' asciutto ai bordi.

Adesso non so cosa sia successo durante la presentazione del mio dolce...so solo che il giorno dopo in un messaggio privato lessi:
la tua caprese era formidabile e ho dovuto combattere per averla...ma ho vinto ed e'stata mia per 200 e passa dollari!


mai le briciole di queste dolce furono così preziose!
ahahahahah



















ingredienti 

(per uno stampo di 22 cm)

170g di burro a temperatura ambiente

170g di zucchero a velo

170g di cioccolato fondente al 50% grattugiato

148g di albumi a temperatura ambiente

85g di mandorle tostate e ridotte in polvere

85 g di nocciole intere spellate in polvere

1 pizzico di sale

14g di cacao amaro in polvere

25g di fecola di patate

4g di lievito per dolci

85g di tuorli d'uovo

buccia di arancia o di limone grattugiato

estratto di vaniglia o i semi di un baccello di vaniglia.







come procedere:

Nella ciotola della planetaria unite il burro che avrete fatto ammorbidire a temperatura ambiente e meta'dello zucchero a velo con la vaniglia e la buccia del limone o dell'arancia.

Lavoratelo per almeno 7 minuti ad una velocita'medio/alta, se usate le fruste stessa cosa e stessi minuti, fino a quando non vi sembrerà' chiaro e spumoso.
Aggiungete il pizzico di sale e i tuorli d'uovo.
Quando il composto apparira'ben compatto e spumoso spegnete il vostro il mixer e mettete la ciotola da parte.

Adesso ci occupiamo degli ingredienti secchi:
il cioccolato grattugiato unitelo alla farina di mandorle e nocciole.
in un'altra ciotola setacciate la fecola di patate, il lievito per dolci e il cacao amaro in polvere.
mescolate tutti gli ingredienti secchi in una sola ciotola e mettete da parte.

troppe ciotole lo so!

Sempre in una ciotola pulita versate gli albumi con láltra restante meta'dello zucchero a velo, azionate le fruste o la vostra planetaria ad una velocità medio/alta e lavorate gli albumi fino a quando non risulteranno bianchi e lucidi, fate attenzione non dovranno essere montati a neve ma dovra'fare il classico becco d'uccello.

A questo punto accendete il forno a 170 gradi, il mio forno ha solo la funzione statica, ma la ricetta consiglia il ventilato, quindi se avete questa modalita' usatela.

Prendete le tre ciotole e cominciate a mescolare i tre composti, uova con il burro e zucchero, albumi e   ingredienti secchi.
Nella ciotola dove avrete lavorato il burro con lo zucchero e le uova aggiungete due cucchiai grandi di albume e 1/3 degli ingredienti secchi, date una mescolate dal basso verso l'alto senza far smontare nulla e continuate fino a quando non avrete incorporato tutti gli ingredienti.

Occupiamoci dello stampo:
Lo stampo di 22 cm dovra'essere imburrato e spolverato con della fecola di patate.
riempite lo stampo con il composto e livellatelo con una spatola.

Infornate per 45 minuti.

quando sara'cotta, sempre facendo la prova stecchino, non vi spaventate se il vostro spaghetto o stecchino uscira' inumidito, la bellezza di questa torta e'proprio questa di avere un bordo asciutto e un cuore morbido.
riponete la vostra caprese su una gratella e fatela raffreddare, quando si sara'intiepidita rigiratela di nuovo e fatela raffreddare completamente.

ci sono due modi per gustarvi questa ottima caprese, la potrete gustare tiepida accompagnata con un ottimo gelato alla vaniglia o fredda.











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